Il nome del quartire della circoscrizione IV, ha origine dalla omonima chiesa che andò distrutta nell‘assedio del 1536 (1855 venne edificata in sostituzione l’attuale chiesa Immocolata Concezione e San Donato). Intorno al XVI e XVII si insediarono attività agricole, attratte dal canale che passando da quella parte, forniva energia economica per la coltivazione degli orti. In seguito il Borgo San Donato promosse, nel corso del XIX secolo lo sviluppo di alcune tra le industrie più importanti dell’area piemontese come la Caffarel-Prochet, la Pastiglie Leone, la Bosio & Caratsch e la Metzger. Questo processo di crescita e industrializzazione diede vita ad una ben delineata area abitativa verso la metà del XIX secolo. Tutti questi elementi furono l’origine di San Donato.
Dalle 7.00 alle 14.00 dal lunedì al venerdì, il sabato e i prefestivi fino alle 19.00, si svolge il mercato lungo corso Svizzera, tra via Bianzè e piazza Perotti. Le sue origini risalgono al 1930 quando il viale alberato si chiamava ancora Corso Altacomba. Vanta un notevole numero di banchi e una grande varietà di merci, ma conserva inaspettatamente un aspetto squisitamente locale.